Certificazione

Ambito Regolamentato

Le Produzioni di Qualità

Le produzioni tipiche appartengono all’ambito regolamentato, ovvero a quei settori di attività ai quali un operatore aderisce volontariamente ma con la consapevolezza che, una volta all'interno della filiera di produzione, il rispetto della regola diventa cogente, ovvero obbligatorio (es. l'inserimento nel sistema di certificazione di una D.O.P. implica la corretta applicazione dei requisiti stabiliti nel relativo disciplinare di produzione).

I regimi di protezione delle Denominazioni di origine sono stati introdotti nel 1992 dal Regolamento CEE 2081/92 e sono stati successivamente disciplinati dal Regolamento (CE) n. 510/2006 e dal Regolamento (UE) n. 1151/2012, fino all'entrata in vigore del nuovo Regolamento (UE) n. 1143/2024. Si distinguono principalmente due diverse tipologie di riferimento geografico, ossia le Indicazioni Geografiche Protette (IGP) e le Denominazioni di Origine Protette (DOP).

I marchi DOP e IGP hanno lo scopo di contraddistinguere la qualità di un prodotto e di evitare qualsiasi tipo di contraffazione, in quanto nessun altro prodotto alimentare può essere commercializzato con un nome uguale, simile o ingannevole.

Per beneficiare di una DOP o di una IGP, un prodotto agricolo o alimentare deve soddisfare determinate condizioni elencate in uno specifico Disciplinare di produzione.
Per approfondimenti vedi Registro "eAmbrosia"- database dei prodotti a Denominazione di origine (ex "DOOR").


In Italia, la verifica del rispetto dei requisiti previsti dai disciplinari di produzione e la relativa certificazione di prodotto viene effettuata da un Organismo di Certificazione (OdC) autorizzato e sorvegliato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf); per tale motivo i prodotti ad indicazione geografica debbono recare la dicitura «Certificato da Organismo di Controllo autorizzato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste».


Dato l’ambito cogente della produzione regolamentata, il rispetto del disciplinare di produzione può essere verificato anche dalle Autorità pubbliche designate (es. ICQ RF, NAS, NAC, etc.) al di fuori dei programmi di controllo e certificazione normalmente applicati dagli OdC autorizzati.
Ai sensi del Reg UE 1143/2024 gli Organismi di Certificazione devono inoltre essere conformi (e pertanto accreditati) alla norma europea EN ISO/IEC 17065 «Valutazione della conformità — Requisiti per organismi che certificano prodotti, processi e servizi», oppure alla norma europea EN ISO/IEC 17020 «Valutazione della conformità — Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni».

OCQ PR è l’organismo di certificazione designato e autorizzato dal Masaf per l’effettuazione dei controlli di conformità, lungo tutta la filiera produttiva, al disciplinare di produzione del Parmigiano Reggiano DOP e al disciplinare di produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia (ABTRE) DOP.

MASAF ACCREDIA 2024